Voglio dare una risposta esaustiva ad un lettore che mi ha posto una domanda relativa ai tempi affrontati nel filmato "Acquario: l'Era di Giuda - Parte 3 - La Profezia". La domanda, che ho molto apprezzato, è la seguente:
E se, invece, il non trascorrere significasse lo smettere di trascorrere e, quindi, che l'era dell'acquario si sposta in avanti e l'era dei pesci dura il doppio??
M. B.
Innanzitutto, grazie del commento! Prima di rispondere, colgo l'occasione per riportare un breve chiarimento, relativo alla rotazione dell'asse terrestre illustrata nel filmato:
Il Punto Vernale è la "lancetta" dell'orologio cosmico, che illustra l'avanzamento della Precessione degli Equinozi. Il quadrante di questo orologio cosmico è il piano eclittico e le "tacche" corrispondenti alle ore, sono i confini d'Era, le "spade".
La posizione del Punto Vernale, è data dall'intersezione tra eclittica ed equatore terrestre. Poichè l'equatore è perpendicolare all'asse terrestre, qualsiasi movimento dell'asse determina analoghi spostamenti del Punto Vernale.
Una rotazione come quella illustrata nel filmato, causerebbe un veloce spostamento del Punto Vernale da un confine all'altro dell'Era dell'Acquario. Come risultato, l'Era dell'Acquario non potrebbe più trascorrere. Naturalmente, questo fenomeno, non altererebbe in alcun modo lo scorrere del tempo: cambierebbe soltanto il nostro modo di misurarlo.
Una cosa del tutto analoga, accade quando entra in vigore l'ora legale. Alle 2.00 di notte, le lancette dell'orologio vengono spostate sulle 3.00. Come risultato, l'ora compresa tra le 2.00 e le 3.00 di notte non può più trascorrere ... ma ciò non ha minimamente alterato lo scorrere del tempo!
Nel nostro caso, l'alterazione precessionale viene determinata da un evento che interessa il Sole, in relazione al quale non è possibile, per il momento, fornire ulteriori dettagli.
Volutamente, nel filmato non viene affrontato il problema del "... e dopo che cosa succede? Torna tutto come prima?". Nel Vangelo, la risposta a questa domanda c'è, ma non è correlata alla simbologia di Giuda, che era l'oggetto della "trilogia dell'Acquario".
Nel post: Spade e Mantelli ho già accennato a quale sia il busillis, ovvero la volontà divina di eliminare il tempo cronologico, che a volte nel Vangelo assume la forma di un fico, la cui creazione non ha, secondo Gesù,
Chiarito questo punto, veniamo al nocciolo della domanda.
I confini d'Era sono riferimenti fissi sulla volta celeste, che non possono essere spostati, nello stesso modo in cui sono fisse le "tacche" orarie sul quadrante dell'orologio. Pertanto, per ottenere una durata doppia dell'Era dei Pesci (che, ricordiamo, è prossima al termine), sarebbe necessario rallentare il moto precessionale, oppure invertire il moto precessionale.
Nel primo caso, tuttavia, non vedo motivo per cui l'Era dell'Acquario non dovrebbe - prima o poi - trascorrere regolarmente.
Il secondo caso è più complicato, perchè ricadiamo nel problema del "... e dopo che cosa succede?".
La posizione del Punto Vernale, è data dall'intersezione tra eclittica ed equatore terrestre. Poichè l'equatore è perpendicolare all'asse terrestre, qualsiasi movimento dell'asse determina analoghi spostamenti del Punto Vernale.
Una rotazione come quella illustrata nel filmato, causerebbe un veloce spostamento del Punto Vernale da un confine all'altro dell'Era dell'Acquario. Come risultato, l'Era dell'Acquario non potrebbe più trascorrere. Naturalmente, questo fenomeno, non altererebbe in alcun modo lo scorrere del tempo: cambierebbe soltanto il nostro modo di misurarlo.
Una cosa del tutto analoga, accade quando entra in vigore l'ora legale. Alle 2.00 di notte, le lancette dell'orologio vengono spostate sulle 3.00. Come risultato, l'ora compresa tra le 2.00 e le 3.00 di notte non può più trascorrere ... ma ciò non ha minimamente alterato lo scorrere del tempo!
Nel nostro caso, l'alterazione precessionale viene determinata da un evento che interessa il Sole, in relazione al quale non è possibile, per il momento, fornire ulteriori dettagli.
Volutamente, nel filmato non viene affrontato il problema del "... e dopo che cosa succede? Torna tutto come prima?". Nel Vangelo, la risposta a questa domanda c'è, ma non è correlata alla simbologia di Giuda, che era l'oggetto della "trilogia dell'Acquario".
Nel post: Spade e Mantelli ho già accennato a quale sia il busillis, ovvero la volontà divina di eliminare il tempo cronologico, che a volte nel Vangelo assume la forma di un fico, la cui creazione non ha, secondo Gesù,
Chiarito questo punto, veniamo al nocciolo della domanda.
I confini d'Era sono riferimenti fissi sulla volta celeste, che non possono essere spostati, nello stesso modo in cui sono fisse le "tacche" orarie sul quadrante dell'orologio. Pertanto, per ottenere una durata doppia dell'Era dei Pesci (che, ricordiamo, è prossima al termine), sarebbe necessario rallentare il moto precessionale, oppure invertire il moto precessionale.
Nel primo caso, tuttavia, non vedo motivo per cui l'Era dell'Acquario non dovrebbe - prima o poi - trascorrere regolarmente.
Il secondo caso è più complicato, perchè ricadiamo nel problema del "... e dopo che cosa succede?".
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